domenica 31 marzo 2013

n.d.A.

" -Sono stanca di questa storia- ribattei prima di pensare bene a cosa avrei dovuto dire.
- Non capisci che chiunque può mettere insieme una storia senza struttura? Chiunque può inventare delle azioni a caso e legarle tra loro. I bambini lo fanno di continuo. La vera abilità è un'altra, come dice Claudia: trovare modi originali di fare ciò che Aristotele dice di fare, che non si riduce a seguire semplicemente le sue istruzioni. Bisogna lavorare duro per creare un capovolgimento che non sia un cliché, o per ottenere una agnizione che non si basi semplicemente su una dimostrazione o su una "improvvisa intuizione" o su qualcosa che l'eroe ha sempre saputo, ma sul crescendo dell'azione e della tensione dell'intera trama. Dovresti rileggere Aristotele, perché ti dice non soltanto come scrivere le storie sulle bottiglie d'olio, ma anche tragedie ben fatte e pregne di significati. E sì, anche quelle sono più o meno prevedibili. Ma, secondo Aristotele, una delle cose fondamentali che uno scrittore deve fare è stupire il lettore o lo spettatore, anche se la storia in sé si basa su una formula ed è scritta in accordo ai principi di probabilità e di causa ed effetto. È una grande arte quella di realizzare un quadro che riesca a stupire il pubblico, ma ancora di più quando il pubblico si rende conto di avere avuto tutti i pezzi fin dall'inizio. - "

(Scarlett Thomas - Il Nostro Tragico Universo)

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