mercoledì 6 dicembre 2017

Il "ce l'ho, ce l'ho, mi manca" di Black Mirror

In verità questo post era iniziato come un “ce l’ho ce l’ho mi manca” siccome stavo guardando le puntate di Black Mirror, fortunata serie originale di Netflix, in ordine rigorosamente sparso senza sapere quando avrei completato la serie. 
Ma alla fine ho guardato tutto, anche le puntate che pensavo avrei evitato. 
Eccoci, dunque!



1° stagione
  • Messaggio al primo ministro – Prima puntata della prima stagione, eppure è stata l’ultima che ho visto. È ok, stabilisce fin dal principio quale sarà il tono della serie... ma se dovessi consigliare a qualcuno di iniziare Black Mirror non gli direi di iniziare con questa. (È anche una delle puntate in cui ho visto il più evidente buco di trama. Tuttavia, trovo che sia una costante di Black Mirror il fatto di non seguire logiche ferree, o di concedersi buchi di logica scientifica o legale in favore della trama. Ha senso.)
  • 15 milioni di celebrità – Perplessa all’inizio, ma recupera tutto dalla metà in poi: ora è una delle mie preferite.
  • Ricordi pericolosi – Fantastica nonostante il ritmo solo apparentemente lento. Ansia allo stato brado.
2° stagione
  • Torna da me – Triste, con un vago tocco di reminescenze da Frankenstein. Semplice ma non male.
  • Orso Bianco – Interessante, ma non mi ha coinvolta quanto speravo e la tensione scema prestissimo. Un po’ deludente nel complesso.
  • Vota Waldo! – Buona, ma ho avuto la sensazione di essere rimasta in attesa di un crescendo di tensione che non c’è stato.
  • White Christmas – Un altro grande episodio. Da brava puntata speciale, non si pone neanche il problema di cosa scegliere per farti stare male: prende quattro o cinque motivi diversi, te li avvolge in carta da regalo e poi te li spara nei denti. (Sul serio, dopo questo episodio ho dovuto prendermi una pausa.)
3° stagione
  • Caduta libera – Bella, bella, bella e crudele in modo assurdo. La mia puntata preferita.
  • Giochi pericolosi – Mah. Grande mah. Noiosa per la maggior parte del tempo, con giusto una buona trovata sul finale. Non la consiglio.
  • Zitto e balla – Ottima, ben costruita, e con notevoli colpi di genio fatti apposta per giocare coi sentimenti dello spettatore. Proprio come piace a me!
  • San Junipero – Mi è piaciuta. È tra le preferite della fanbase (che pare dividersi in chi la ama e chi la odia) ma io ammetto che non mi ha particolarmente emozionata né commossa. Buona, senza picchi, ma coinvolgente.
  • Gli uomini e il fuoco – Temevo di essermi rovinata la sorpresa perché sapevo già quale fosse il “colpo di scena”, e invece il fatto di saperlo già non ha tolto gusto alla puntata. Niente male.
  • Odio universale – Bella puntata. Sia per il tema, l’angoscia attualissima della gogna mediatica, sia per il lato thriller che stavolta funziona benissimo fino all’ultimo secondo.

Per finire vi consiglio due cose. Uno, non iniziate per forza dall'inizio. La serie è antologica, quindi scegliete la prima puntata di cui il tema vi stuzzica e partire con quella. 
Secondo, voglio lasciarvi la mia personale selezione delle puntate che consiglio sicuramente!



1. Caduta libera
2. Zitto e balla
 3. White Christmas
4. Ricordi pericolosi
5. 15 milioni di celebrità
6. Odio universale